Quante parole esistono nella nostra lingua? Molte, sembra essere la risposta che più si avvicina al numero esatto. Impossibile conoscerle tutte. Prendiamo il termine vellichio: sebbene possa suonare come il nome di una malattia – Pronto, dottore? Sì, mi scusi se la disturbo, ma … Leggi tutto
Tag: giochi di parole
Il flauto pasto
C’è un solo strumento musicale al mondo che, se suonato, non solo produce un immediato appagamento estetico, ma anche un indefinito senso di abbondanza: è il flauto pasto.
Non bisogna confondere il flauto pasto con quello meno denso di note del lauto pasto, che d’altronde … Leggi tutto
Il ma remoto
Esiste un’arma di istruzione di massa utilizzata dai genitori quando vengono investiti dalle continue e asfissianti richieste di bambini testardi e petulanti: è il ma remoto, una congiunzione avversativa carica di un passato lontano che si abbatte con la forza di un’onda anomala su qualsiasi … Leggi tutto
Il divano retto
Questa malformazione del retto venne scoperta per la prima volta da un gruppo di ricercatori bulgari che cercavano di capire il modo per trasformare le flatulenze in energia rinnovabile e sostenibile. La malattia è conosciuta anche come sindrome dell’uomo medio (mediocris vir) e colpisce prevalentemente … Leggi tutto
Il piantoforte
Solo chi è stato genitore può aver goduto appieno delle gioie del piantoforte. Definito da alcuni ‘il più arduo strumento musicale’, richiede doti da veri virtuosi. La sua origine è sconosciuta, ma viene fatta risalire alla notte dei tempi, quando l’unica fioca luce che illuminava … Leggi tutto
La fetagrafia
Un’invenzione tutta greca, come Socrate, le Olimpiadi o il caffè turco. Più che di un oggetto, o di un movimento, alcuni emeriti ellenisti lo ritengono un vero e proprio genere: secondo la definizione del Ferruccio Ferruccio, grecista di fama che ha sempre dichiarato che avere … Leggi tutto
La cura del tonno
Erano mesi che mi sentivo spossato. Dal giorno del mio matrimonio. Amici e genitori continuavano a ripetermi che, alla mia età, era normale essere spossati. Tutte le mattine, alle 7 e venti in punto, quando la sveglia suonava, aprivo un occhio. Il destro. L’altro, il … Leggi tutto